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News

AGGIORNAMENTO NORMATIVO Energia: cala ancora il gas -6,7%, elettricità +3,3% per equilibrio sistema

Price cap sul gas, entra in vigore il tetto Ue ai prezzi

Entra ufficialmente in vigore il price cap europeo sul prezzo del gas, fissato a 180 euro al megawattora. A poco meno di un anno da quando se ne è cominciato a parlare, il tetto al prezzo del metano entra ufficialmente in vigore nell’Unione europea, con una soglia al mercato Ttf di Amsterdam fissata a 180 euro al megawattora. Cosa è il cap price: Il price cap non è altro che un limite al prezzo del gas che viene stabilito dall’UE sulla quantità acquistata dai fornitori da parte delle compagnie energetiche europee. Cosa è il TTF: L’indice TTF (acronimo di Title Transfer Facility) è l’indice di borsa del gas naturale nel mercato dei Paesi Bassi, che permette il commercio di gas all’interno della rete olandese e in tutta Europa. In questa borsa, con base in Olanda, avviene la compravendita di gas naturale tra produttori e fornitori più grandi di tutta Europa. Proprio da qui viene distribuito gas a tutta Europa, dall’Italia fino alla Germania, dalla Norvegia alla Gran Bretagna, oltre che Francia e Germania. Price cap, quando scatta il meccanismo Secondo quanto previsto dall’accordo politico sul price cap, è necessario che il prezzo superi i 180 euro a megawattora per tre giorni, così come era già stato ipotizzato, affinché scatti il meccanismo di correzione. Price cap, a 180 mWh come impatta sull’energia Il gas a 180 euro al megawattora significa elettricità a 390 euro al megawattora. Price cap, i vantaggi È un risultato importante per impedire che il mercato ‘impazzisca’, ma non lo riporta certo a valori compatibili con il pre-crisi.

Valore CMEMm

In base al nuovo metodo di calcolo introdotto a luglio 22 dall’ARERA (delibera 374/2022/R/gas) la componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento del gas naturale (CMEMm), applicata ai clienti ancora in tutela, viene aggiornata su base mensile e pubblicata nei primi giorni del mese successivo a quello di riferimento ed è pari alla media mensile del prezzo giornaliero al PSV (day ahead).  per forniture di gas naturale con potere calorifico superiore di riferimento pari a 0,038520 GJ/Smc. Nel caso in cui siano fatturati in un mese consumi inframensili (ovvero relativi allo stesso mese in cui viene emessa la fattura, prima che si sia formato il valore definitivo della componente CMEMm relativa al medesimo mese) il venditore potrà fatturare a titolo di acconto i suddetti consumi, utilizzando in acconto il valore della componente CMEMm sopra pubblicata relativa al mese precedente. Componente CMEM,m Euro/GJ Euro/Smc* Euro/MWh gennaio 23 18,992833 0,731604 68,3742 dicembre 22 32,389889 1,247659 116,6036 novembre 22 25,333556 0,975849 91,2008 ottobre 22 21,681788 0,835182 78,0544

Bonus sociali 2023

in questi giorni è stata pubblicata la delibera 13/2023 (link: https://www.arera.it/allegati/docs/23/013-23.pdf ) con la quale vengono normate le soglie per il riconoscimento dei bonus sociali elettrico e gas. Dal 1 gennaio 2023 il valore ISEE massimo di accesso all’agevolazione sale da 12.000 a 15.000 euro. Le classi di agevolazioni previste a partire dal 1 gennaio 2023 sono le seguenti: · DSU aventi nuclei con ISEE ≤ 9.530 · DSU aventi nuclei con 9.530< ISEE ≤ 20.000 con 4 (o più) figli · DSU aventi nuclei con ISEE > 9. 530 percettori di Reddito di cittadinanza/Pensione di cittadinanza con meno di 4 figli · DSU aventi nuclei con ISEE 9.530 < ISEE ≤ 15.000 con meno di 4 figli La trasmissione dall’INPS al SII dei dati funzionali al riconoscimento dei bonus sociali avverrà a partire dal mese di febbraio 2023. Per quanto riguarda, invece, gli importi, essi sono stati normati dalla delibera 735/2022 (link: https://www.arera.it/allegati/docs/22/735-22.pdf ) che ha previsto l’aggiornamento delle Tabelle 1 e 2 dell’Appendice 2 all’Allegato A alla deliberazione 63/2021/R/com. Con la delibera 735/2022 è stata dunque introdotta la compensazione integrativa temporanea per il 1° trimestre 2023, che andrà quindi a sommarsi al bonus ordinario per l’anno 2023. In allegato trovate i valori di riferimento. Esempio bonus gas: zona climatica di Milano à E Famiglia fino a 4 componenti con utenza con categoria d’uso Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento à Bonus ordinario (CCG) Anno 2023 + Compensazione integrativa temporanea (CCI) 1° trim. 2023 à 109,50 + 316,80 = 426,30 euro Importo pro-die mese di gennaio à (109,50/365 + 316,80/ 90) x 31 = (0,3 + 3,52) x 31 = 118,42 euro Per quanto riguarda il processo di accredito bonus al cliente finale nella sostanza non cambia nulla, avviene come sempre tramite flussi SII che vengono acquisiti a sistema, per poi essere riconosciuti in fattura al cliente finale, di conseguenza il cambio gestore per il cliente che ne ha diritto ed ha presentato ISEE non comporta nessuna ulteriore operatività

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